Venerdì, 12 febbraio 2021 (10:00 - 13:00)

PHYGITAL MEETING
Gli impatti dell’High Performance Computing (HPC) e la centralità per il posizionamento dell’Emilia-Romagna come Hub di riferimento in Europa per la ricerca e lo sviluppo sui Big Data

Savoia Hotel Regency Via del Pilastro, 2 - 40127 BOLOGNA

Una delle sfide tecnologiche più rilevanti verso l’affermazione di una supremazia geopolitica è costituita dal possesso della maggiore capacità computazionale.
Questo sarà ancora più vero nel nuovo futuro post Covid-19, in cui le economie saranno mutate verso una sempre maggiore digitalizzazione rispetto al passato.
Le società future dovranno essere molto più attente alla salute dei cittadini e alla salvaguardia dell’ambiente, i cittadini richiederanno servizi sempre più personalizzati e questo richiederà reti internazionali per la rilevazione, l’analisi e il controllo dei dati che continueranno ad essere generati nella loro inarrestabile ed esponenziale crescita.
In questo quadro, la principale frontiera tecnologica della capacità computazionale è l’High Performance Computing (HPC), ovvero ciò che si ottiene quando una serie di server di alta gamma e potenza, interconnessi tra loro a formare un singolo sistema, è utilizzata per risolvere problemi complessi in tempi utili, mediante metodologie di calcolo parallelo.
L’Emilia-Romagna ha oggi l’opportunità di fare leva sulle expertise tecnologiche e digitali che si stanno consolidando sul territorio, mettendole in sinergia con le competenze sviluppate nelle aree di specializzazione della Regione, per creare un ecosistema attrattivo, in grado di competere a livello internazionale, attraendo talenti, capitali e imprese e fungendo così da traino per posizionare l’Italia come centro di riferimento in Europa e nel mondo per lo sviluppo e l’impiego delle tecnologie computazionali più all’avanguardia.

Speakers

Patrizio Bianchi

Direttore Scientifico, IFAB

Stefano Bonaccini

Presidente, Regione Emilia-Romagna

Roberto Cingolani

Chief Technology & Innovation Officer, Leonardo

Valerio De Molli

Managing Partner e Amministratore Delegato, The European House - Ambrosetti; Director, Ambrosetti Group Limited di Londra

Giuseppe Di Franco

Executive Vice President Atos, Global Head of Resources & Services; CEO di Atos Italia

Eugenio Di Sciascio

Presidente, CINECA

Dario Pagani

Head of Digital and Information Technology, ENI

Andrea Pontremoli

CEO & General Manager, DALLARA

Corrado Sciolla

Amministratore Delegato, CEDACRI

Antonio Zoccoli

Presidente, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

Programma

12 febbraio 2021
10:00 - 12:30 Gli impatti dell’High Performance Computing (HPC) e la centralità per il posizionamento dell’Emilia-Romagna come Hub di riferimento in Europa per la ricerca e lo sviluppo sui Big Data
12:30 - 13:00 Dibattito

Video dell᾿incontro

Gli impatti dell’High Performance Computing (HPC) e la centralità per il posizionamento dell’Emilia-Romagna come Hub di riferimento in Europa per la ricerca e lo sviluppo sui Big Data
Giuseppe Di Franco
Atos; Atos Italia, Executive Vice President; Global Head of Resources & Services; CEO
Valerio De Molli
The European House - Ambrosetti, Managing Partner e CEO
Roberto Cingolani
Leonardo, CTO
Eugenio Di Sciascio
CINECA, Presidente
Andrea Pontremoli
Dallara, Amministratore Delegato
Patrizio Bianchi
IFAB - International Foundation Big Data, Direttore Scientifico
Dario Pagani
ENI, Head of Digital and Information Technology
Corrado Sciolla
CEDACRI, Amministratore Delegato
Antonio Zoccoli
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Presidente
Stefano Bonaccini
Regione Emilia-Romagna, Presidente